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Resta aggiornato sul mondo delle mandorle in Italia!

Studi e documenti

Avanzamenti del progetto e storie dei produttori

Iniziative e eventi

Curiosità e ricette

IL NOSTRO VIAGGIO IN SICILIA (PARTE II)
Vi avevamo lasciati con Daniele e Manuela tra Mazzarino e Barrafranca. Una volta fatte tutte le foto ai mandorli adottati, ad alcuni degli innesti già

SALVATORE CENTONZE, IL PRIMO CHE HA CREDUTO IN NOI
Dal 2016 monitoriamo la mandorlicoltura autoctona italiana, con non poche difficoltà visto che sempre più spesso si espiantano varietà locali antiche per sostituirle con impianti

GLI INFINITI USI DELLE MANDORLE
Sì, sono realmente infiniti gli usi che si possono fare delle mandorle. Ve ne offriamo una breve panoramica. Il modo più immediato di usare le

IL PROF. REVELLI SORINI DI NUOVO CON NOI
Siamo di nuovo con il Prof. Revelli Sorini dell’Università San Raffaele di Roma. Anche stavolta ci ha offerto una visione particolare della tradizione, che è

UN NUOVO PARTNER: I GEMELLI MATTINA
Scoperti per caso sui social, due ragazzi giovanissimi che decidono di dedicarsi alla campagna, approfittano di un PSR per iniziare con una mandorlicoltura “moderna”, pur

IL NOSTRO VIAGGIO IN SICILIA (PARTE I)
Daniele e Manuela, mente, cuore e braccia di questo progetto, hanno passato la prima settimana di marzo in Sicilia. Oltre 2000 km in 7 giorni

IL BOSCO DA MANGIARE DI GIANLUCA PANNOCCHIETTI
Quando abbiamo iniziato a fare ricerche su progetti le cui attività si focalizzassero sulla tutela della biodiversità, uno dei primissimi in cui ci siamo imbattuti

ANCORA BIODIVERSITÀ PUGLIESE CON GEOPONIKA!
Ed è di nuovo la Puglia ad offrirci un po’ del suo patrimonio mandorlicolo. Due ragazzi giovanissimi vogliono condividere con noi il loro percorso per

LA PUGLIESE “ARCADIA” SOSTIENE LE MANDORLE ANTICHE
E finalmente anche un’azienda pugliese (e un’altra ve la presenteremo nei prossimi giorni) partecipa al nostro progetto! Arcadia, dal 2018, produce mandorle 100% italiane. Sì,

CREDE IN NOI ANCHE TERRA DUNCI!
Ad Aragona, in provincia di Agrigento, due giovani produttori hanno rilevato l’azienda di famiglia e l’hanno ampliata: l’Azienda Agricola Pendolino che produce diverse eccellenze del

METTI IL TUO NOME SU UN MANDORLO
Alla fine dello scorso anno, sul n. 45 del settimanale “Gente” del 14 novembre, Alessio Pagani ha dedicato due pagine intere al nostro progetto, spiegandone,

INTERVISTA AL PROFESSOR ALEX REVELLI SORINI
Abbiamo avuto gli immensi onore e piacere di intervistare il Prof. Alex Revelli Sorini. Abbiamo scoperto un po’ più approfonditamente il suo percorso professionale e

UN NUOVO PARTNER: CAMPIDANO FINEST
Quando abbiamo dato vita a questo progetto, in molti ci hanno definiti “nostalgici”, “anacronistici”, “visionari”… E, lo ammettiamo, abbiamo non poche difficoltà a trovare produttori

IL MANDORLO DEL CASTELLO DI GROPPARELLO
Ovunque ci sia un mandorlo antico c’è una fantastica storia da raccontare, ma il Castello di Gropparello nel piacentino ne ha a centinaia, e continua

LE MANDORLE E I TARTUFI DI GIULIA
Qualche giorno fa Manuela ha avuto un’avvincente e approfondita chiacchierata via Skype sulle mandorle con Giulia Anna Del Latte, nota giornalista italiana da oltre 20

IL MUSEO DELLA MANDORLA AD AVOLA
Appena si potrà nuovamente viaggiare e riapriranno i Musei, questo meriterà una visita! “Il Museo della Mandorla di Avola e delle tradizioni agricole avolesi” vi

LA NOSTRA PRIMA VOLTA IN UNA GUIDA
Senza saperlo né lontanamente immaginarlo, siamo finiti su una guida in pochissimi mesi! Tra tutte le possibili idee regalo al mondo per Natale, Anna ha

NEL MIO PICCOLO, NEL NOSTRO PICCOLO
Certi incontri avvengono quasi per caso, magari facilitati da un hashtag di interesse comune o da un like a un post, ma, quando si ha

STORIE DI LANA E MANDORLE
Abbiamo conosciuto Anastassia per caso sui social. Il suo profilo “Storie di lana” ci ha incuriosito per via di alcune creazioni che in un certo

ADOTTA UN MANDORLO: DALL’ALBERO ALLA DISPENSA PER SALVARE LA BIODIVERSITÀ
Un progetto nato per catalogare, salvare e proteggere le piante autoctone (e spesso antiche), sempre più vicine all’estinzione. Sentinella vigilante, la prima avvisaglia della primavera,

FIGLIOCCI VEGETALI ADOTTIAMO UN MANDORLO PER SALVAGUARDARE LA BIODIVERSITÀ
Pur essendo molto diffuso, il mandorlo in Italia ha avuto periodi di stasi, se non di regressione, a causa dell’inadeguatezza degli impianti, spesso obsoleti: i

PERCHÉ LO FACCIAMO
“Adotta un mandorlo” è nato concettualmente in un periodo in cui avevamo bisogno di un nuovo inizio, di una nuova prospettiva, e, incarnando il mandorlo

COME LAVORIAMO AL RECUPERO
Trovare un coltivatore che custodisca varietà antiche e che sia disponibile a piantarne nuovi innesti è solo il primo passo. Di solito chi conserva varietà

IL CAMPO DI MAZZARINO
Salvatore Centonze è stato il primo a credere nel nostro progetto e ad abbracciarne appieno gli intenti. Da qualcuno è stato definito un nostalgico, per
MISSION
Ogni giorno dell’anno e su tutto il territorio nazionale siamo alla ricerca di mandorli antichi, di cui verifichiamo l’autoctonia con analisi genetiche e che poi cataloghiamo con schede amigdalografiche, nutrizionali e nutraceutiche. Nel periodo più adatto, secondo la varietà, prepariamo i nuovi innesti e al momento opportuno li piantumiamo. Le adozioni ci permettono di coinvolgere e sensibilizzare privati e Istituzioni, affinché il nostro progetto possa realizzarsi nel più breve tempo possibile.
VISION
Nel 1872 il Bianca censì 559 varietà di mandorlo, ed altre 193 si aggiunsero negli anni successivi. Ad oggi il 20% di quel patrimonio è già andato perduto. Il nostro progetto si prefigge non solo di fermare l’erosione genetica del mandorlo, ma di ripristinare una coltura tradizionale nelle zone di ritrovamento delle varietà antiche e di implementare tutto l’indotto gastronomico, culturale, turistico, fino alla pubblicazione di un censimento completo e approfondito sulle mandorle italiane.
CREDITS
Grazie a Manuela Laganara (CEO & Founder di MANDORLE®), Daniele Solito (suo compagno di vita, web designer/sviluppatore e promotore del progetto) e Salvatore Centonze (esperto e studioso di mandorlicoltura siciliana), senza la dedizione, l’infaticabilità e l’ostinazione dei quali niente di tutto questo sarebbe stato possibile.